1001 attività... con i libri
Un
libro che è piacevole aprire, sfogliare, leggere, di cui voglio
parlarvi con calma. Il libro è rivolto a genitori, insegnanti,
bibliotecari, animatori della lettura che desiderano far scoprire la
gioia di leggere ai bambini dai 2 agli 8 anni.
I
titoli dei capitoli indicano già un percorso:
1)
Creare un clima che faccia venire voglia di leggere
2)
Leggere una storia per piacere
3)
Animare la lettura di un libro
4)
Esplorare la foresta dei libri
5)
Giocare con le parole dei libri
6)
Giocare con le immagini dei libri
7)
Disegnare, costruire, inventare a partire dai libri
8)
Mettere in scena un libro.
Molte,
moltissime le idee da realizzare e da cui partire per adattarsi anche
a un uditorio di ragazzini più grandi, e utili suggerimenti per togliere il gusto di leggere a un
bambino:
-tenere
i libri al di fuori della sua portata
-non
leggere mai davanti a lui
-fargli
continuamente domande per verificare se ha capito
-forzarlo
a leggere
-forzarlo
a finire una lettura
I
libri invece vanno messi dovunque, non solo nelle librerie: in bagno,
in auto, sui tavoli, sul tappeto... E va rispettato il diritto di non
leggere e così come quello di non finire il libro cominciato. La
lettura scelta liberamente non ha come scopo imparare a leggere bene
né diventare più intelligenti, ma principalmente gioire. Sì,
gioire dell'esperienza di un incontro con un personaggio,
dell'immersione in luogo fatato, della tortuosità di una storia che
si risolve in un epilogo inatteso.
Che
ne pensate? Idee per scoraggiare i piccoli lettori?! E per
incoraggiarli?
I GIOVEDI' DEL LIBRO
(A cura di mamma Marina)
I GIOVEDI' DEL LIBRO
E UNO PER TUTTI I POSTO DEDICATI ALLA LETTURA:
LETTURE
E' più facile che genitori che non leggono, crescano figli non lettori: quante volte le mamme vengono in biblioteca lamentandosene e poi sono le prime a non prendere un libro in prestito (con molte giustificazioni plausibili). L'esempio è il miglior consigliere
RispondiEliminaNon giudicare mai le scelte di lettura: ci sono genitori che si lamentano che i figli non leggono, ma poi si scopre che leggono tanti fumetti, giornali e altro. Quelli non sono lettori?
RispondiEliminaViviana
Vado un po' controcorrente: leggere a voce alta ai propri figli anche quando sanno già leggere da soli. Condividere un libro insieme permette di associare lettura e momento di coccole e attenzione all'altro(che servono per tutta la vita).
RispondiEliminaBella iniziativa, complimenti per l'impegno e per sabato 9 con la lettura in biblioteca sul dottore seuss
RispondiEliminaVi segnalo la collana dei libri per bambini con DSA, Uno dei siti è questo: http://www.biancoeneroedizioni.com ma ne trovate anche altri. A volte la difficoltà di lettura è oggettiva, con questi libri le difficoltà vengono superate e i bambini ritrovano il piacere della lettura che gli è spesso negata dai libri convenzionali. Tuo figlio che si diverte leggendo senza fatica è un grande piacere. Ci sono storie inedite molto carine e i grandi classici. Cri
RispondiEliminaGrazie per l'informazione,
EliminaOlivia e le principesse
RispondiEliminaIan Falconer, Nord-Sud, 2013
dai 3 anni
Olivia è un personaggio che ci è sempre piaciuto molto, ma questo nuovo libro che la vede protagonista è davvero particolarmente riuscito. La maialina ha un problema: non sa cosa vorrebbe diventare. Le altre bambine desiderano essere principesse, ma Olivia trova tutti quei fiocchi e vestiti rosa davvero insopportabili. Inizia dunque a pensare cosa potrebbe fare in alternativa. Noi lettori, dopo aver letto le sue riflessioni, i suoi desideri, le sue domande, siamo stimolati ad osservare le illustrazioni nelle quali troviamo altri particolari che ci divertono, ci incuriosiscono, ampliano le nostre possibilità di interpretare la storia. Il risultato è un libro sanamente anticonformista, ironico, pieno di riferimenti che emozionano ed incuriosiscono (ad esempio: chi sa chi è la signora ritratta nella fotografia sopra il letto di Olivia?). Con grande allegria e leggerezza Ian Falconer ci racconta quello che è il più grande desiderio del suo personaggio: essere davvero se stessa, ovvero unica ed irripetibile.
EVVIVA OLIVIA!!!!! LEGGETELI TUTTI
vivi & momo
La guardiana di oche
RispondiEliminaShannon Hale, Rizzoli, 2012
Dagli 11 anni
Le fiabe rimangono spesso impresse nella memoria. Ci vengono raccontate quando siamo piccoli, sono brevi, senza dialoghi, a volte vengono anche accorciate perchè chi ce le racconta non se le ricorda bene, oppure perchè “è l'ultima e poi a letto!".
Può succedere che rimangano alcune curiosità. Forse anche a voi capita di chiedervi come avrà fatto la Bella Addormentata a dormire tanto a lungo senza mai mangiare, o perchè Biancaneve avesse tanta fiducia nelle vecchiette che volevano a tutti i costi regalarle pettinini e mele.
Shannon Hale è un'autrice appassionata di principesse, storie ingarbugliate, fughe e colpi di scena. Forse anche lei è rimasta affezionata ad una fiaba, e in particolare a quella dellaGuardiana delle Oche e per questo ha voluto raccontare la storia della principessa narrando la sua infanzia con la zia, il suo amore per gli animali, i doveri di erede al trono, il lungo e tormentato viaggio verso un luogo lontano, il tradimento e la nuova vita sotto mentite spoglie.
Così improvvisamente la fiaba che conoscevamo diventa un romanzo avvincente, con personaggi che già conoscevamo e con altri nuovi, ma anche con momenti di avventura, attraverso i quali la protagonista si misura col coraggio e con la forza dell’amicizia.
Di Shannon Hale puoi leggere sempre ispirato da una fiaba: Il libro dei mille giorni, Shannon Hale, Rizzoli, 2008