Occhiali 3D: ecco i consigli per i più piccoli
Dal Ministero della Salute e dello Sviluppo in arrivo un foglio illustrativo per il corretto utilizzo degli occhiali 3D
La tecnologia 3D ormai non interessa più solo le sale cinematografiche ma si è diffusa anche all’interno delle nostre case grazie ai televisori 3D e con essi l’utilizzo degli appositi occhiali.
I Ministeri della Salute e dello Sviluppo hanno da poco diffuso una circolare che stabilisce l’obbligo per i produttori di occhiali 3D a rendere disponibile online, dal 6 Settembre 2013, un foglio illustrativo che spieghi le possibili controindicazioni e le corrette modalità d’uso di questi occhiali, proprio come avviene per i farmaci. Da febbraio 2014 poi il “bugiardino” dovrà essere fornito in forma cartacea insieme agli occhiali 3D.
Tra le principali avvertenze che compaiono nel foglio illustrativo vi è la controindicazione per i bambini sotto i 6 anni ad usare gli occhiali tridimensionali. Inoltre si consiglia l’utilizzo degli occhiali per un tempo non superiore alla durata di uno spettacolo cinematografico, sia per i bambini che per gli adulti e di pulirli frequentemente per evitare infezioni agli occhi. Infine gli occhiali 3D devono essere utilizzati se necessario con correttori della vista (occhiali o lenti a contatto).
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