martedì 9 aprile 2013

FESTA LIBRI E ROSE


I° FESTA dei
LIBRI & delle ROSE
MERCATINO DEL LIBERO SCAMBIO DI LIBRI

SABATO 04 MAGGIO 2013 DALLE ORE 9.30
PRESSO IL PARCO DEI CILIEGI – VIA IDICE - MONTERENZIO




Avete un libro che avete già letto, ma che non volete tenere, magari per problemi di spazio? Siete sempre alla ricerca di un vecchio libro introvabile o semplicemente vi piace curiosare alla ricerca di qualcosa di particolare? Il mercatino serve a tutto questo!

La festa è dedicata al libero scambio di libri e rimanda alla tradizionale festa di Sant Jordi che si tiene in Spagna ogni anno: sono invitati tutti i cittadini a creare in autogestione delle bancarelle di libri usati da scambiare con altri libri o in cambio di una rosa.
Portate con voi un telo o una coperta, i vostri libri da scambiare o regalare. Non è ammessa la vendita.

Inoltre durante la mattinata sono previste altre attività:
-       Ore 10 Incontro con l’autore Mauro Coatti e presentazione del libro “Cinque giorni. Cà di Guzzo, tratto da una storia vera” presso la Biblioteca (per i genitori che vogliono  assistere è previsto un laboratorio di fabbricazione di aquiloni per bambini in contemporanea con l’evento);
-       Laboratorio creazione rose di carta gestito dai volontari e dalle associazioni del territorio;
-       Ore 11,30 Lettura per bambini presso Centro giovanile di fronte alla Biblioteca
-       Merenda



FESTA DEI LIBRI E DELLE ROSE

Il 23 aprile, festa di San Giorgio, è da settant'anni una delle giornate più importanti per la Catalogna.
In tutta la Regione ma specialmente a Barcellona le strade sono invase da bancarelle di libri e chioschi di rose, per permettere a uomini e donne di compiere un rituale che vede gli uomini regalare alle donne una rosa e le donne ricambiare o anticipare il dono con un libro.
Fiumi di persone si riversano nelle Ramblas fino a sera nell’ aria frizzante e profumata; non nasce tuttavia con l’ambizione di diventare un San Valentino primaverile quanto dal desiderio di celebrare in modo intrigante e coinvolgente il puro piacere della lettura, la vera passione protagonista di questa tradizione.
L'evento coinvolge le massime Istituzioni Culturali e Politiche Catalane tanto che l’UNESCO nel 1995, su proposta degli Editori catalani, ha dichiarato che il 23 aprile, festa di Sant Jordi, sia la Giornata mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, la data inoltre coincide fatalmente con quella della morte di Shakespeare e di Cervantes.
La tradizione della rosa è invece legata intimamente alla leggenda del guerriero che, dopo aver sconfitto il drago, colse dal cespuglio di rose germogliato dal sangue del mostro una splendida rosa per donarla alla Principessa liberata. Narra infatti la leggenda più popolare della Catalunya che nei pressi di Montblanc viveva un terribile dragone che devastava campi e prati e che nessun guerriero era riuscito ad uccidere.
Per placare l'ira del drago si sorteggiava periodicamente uno sfortunato cittadino che finiva nelle affamate fauci dell'orribile creatura.
Un giorno il destino volle che toccasse alla figlia del Re che pena l'ira del popolo,non poté ovviamente astenersi dal sacrificio. Prima che la bella fanciulla venisse addentata dall'animale, comparve però un coraggioso cavaliere che sconfisse il Dragone uccidendolo e salvando la fortunata.
Secondo la tradizione, dal sangue del drago fiorirono delle splendide rose rosse che il cavaliere innamorato donò alla Principessa.

Nessun commento:

Posta un commento

se vuoi lascia un commento