BIBLIOTERAPIA

C'è un meraviglioso manuale che ho ricevuto in regalo per il mio compleanno, il quale raccoglie in oltre seicento intriganti pagine, innumerevoli rimedi letterari ai più disparati malanni.

Per ogni dolore, sia esso del corpo o della mente, vengono prescritti i rispettivi farmaci che però, a differenza di quanto avviene nella medicina tradizionale, non si trovano in farmacia bensì in libreria o in biblioteca...

In breve, un eccezionale prontuario di biblioterapia.

Per molti di noi leggere è una vera passione, si alimenta con la stessa lettura e può portarci felicemente verso una vera e propria "malattia".

Se vi riconoscete in questo tipo di lettore, "Curarsi con i libri" fa per voi.

Se viceversa in libreria siete sempre perplessi, davanti alle copertine, e non riuscite mai a risolvervi nell'acquisto di un libro, "Curarsi con i libri" fa anche per voi.

Confesso che da principio mi era parso di avere tra le mani solo il risultato di una incisiva iniziativa di marketing. Dopo aver preso confidenza con il libro, tuttavia, ho cambiato opinione e mentre me lo rigiro tra le mani, lo sfoglio e lo leggo so di avere acquistato una ricca, curata e ben argomentata raccolta di proposte letterarie.

Credo vada riconosciuto che l'operazione editoriale e di marketing dietro questo volume - condotta, per giunta, su scala europea - sia brillante.

"Curarsi con in libri" riporta all'attenzione dei lettori circa 700 opere di letteratura e poesia. Le cataloga come "rimedi letterari" per un'ampia scelta di malanni interiori e dedica, a circa 400 titoli, uno specifico commento.

Quasi sempre interessanti, ironiche e accattivanti, a mio avviso, le pagine dedicate ai "disturbi" della lettura e alle relative terapie.

Spunti apprezzabili negli oltre 30 "Elenchi dei dieci migliori romanzi per ..."

In sintesi: non perdete questa acuta e singolare guida alla lettura.

Potrete non condividere la totalità delle scelte fatte dalle autrici, ma avrete comunque una ricchissima fonte di ispirazione per la vostra biblioteca.