giovedì 27 febbraio 2014

GIOVEDI' GRASSO

Schiacciata alla Fiorentina. Aspettando il Carnevale...

"Semel in anno licet insanire” si diceva già ai tempi dei latini, una volta l'anno è lecito fare follie.

E allora quale miglior occasione del Carnevale alle porte? Mascherarsi nelle fogge più strane e bizzarre, fingere per un giorno di essere quello che non si è tra canti , balli, coriandoli, e naturalmente scherzi perchè a carnevale ogni scherzo vale.
Questo rito pagano viene festeggiato in tutto il mondo con celebrazioni diverse che rispecchiano differenti culture e tradizioni.
Anche il cibo riflette pienamente lo spirito di questa festa e ogni regione vanta secolari ricette che si tramandano nel tempo.

Oggi vorrei cominciare questo piccolo viaggio intorno alle tradizioni carnevalesche con una ricetta della Toscana, la schiacciata alla fiorentina.

Le vetrine delle pasticcerie di Firenze traboccano di dolci e biscotti, tra coriandoli e stelle filanti la regina della festa è però sempre lei. Ripiena di crema, panna, cioccolata o come vuole la tradizione semplice e ricoperta di zucchero a velo. E' la nostra schiacciata unta, come veniva chiamata un tempo, quando era ancora fatta con il lardo perchè in questo periodo si ammazzava il maiale.

Ogni pasticceria ha la sua ricetta segreta , io vi propongo questa semplicissima ma davvero ottima


Ingredienti:

200 gr. farina

150 gr di zucchero

1 tazzina di latte

5 cucchiai di olio

2 uova

succo e scorza di una arancia media

1 bustina di lievito vanigliato

1 bustina di vanillina


Per la copertura:
zucchero a velo e cacao in polvere


Sbattere le uova con lo zucchero e aggiungere uno ad uno tutti gli altri ingredienti lasciando il lievito per ultimo.

Mescolare fino ad ottenere un impasto liscio e cremoso.



Versare il tutto in una teglia rettangolare (circa 20X26 cm) e cuocere nel forno preriscaldato ventilato a 130° per 30/40 minuti. Io l'ho cotta per solo mezz'ora e per quanto fosse ottima credo sia meglio lasciarla qualche minuto in più così da far "seccare" la superficie e rendela più croccante come vuole la tradizione.



Lasciatela raffreddare e ponetela su un vassoio. A questa punto viene la parta più divertente, quella della decorazione. La schiacciata tradizionale è coperta di zucchero a velo con un giglio di cacao al centro, simbolo della nostra città.



E voi? Quali sono i dolci tipici della vostra famigliain questo strano, matto periodo dell'anno?

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