Buongiorno,
alcuni
genitori dell'OrtoGiardinodiMonterenzio stanno organizzando una gita
a Carpi, nello specifico alla biblioteca comunale " Il
Castello dei Ragazzi" per visitare una delle bellissime
mostre che vi si tengono.
Il
Castello dei Ragazzi é un grande spazio destinato al pubblico 0-16
anni, che si trova a Carpi nell'ala nord-ovest del Palazzo dei Pio,
con accesso dalla prestigiosa Piazza Martiri, nel cuore della città,
composto dalla biblioteca "Il falco magico", dalla nuova
"Ludoteca" e dal "Teatro della luce", un insieme
di luoghi dedicati alla lettura, al gioco, alla scoperta e
all'apprendimento.
La
gita è prevista per sabato 22 marzo 2014
ore 16.30
in quanto si terrà
ore 16.30
in quanto si terrà
Giochiamo con il Makedo
(cos'è il makedo?)
laboratorio collettivo di assemblaggio creativo
da 6 anni
(cos'è il makedo?)
laboratorio collettivo di assemblaggio creativo
da 6 anni
Tutte Tutte le attività
collaterali si svolgono in Sala Cervi,
sono gratuite e a iscrizione.
Quindi avremo la possibilità di vedere la mostra e divertirci in biblioteca/ludoteca in autonomia
Quindi avremo la possibilità di vedere la mostra e divertirci in biblioteca/ludoteca in autonomia
Per
chi fosse interessato a venire con noi ci contatti via mail: lortogiardinodimonterenzio@gmail.com
L'idea sarebbe di riuscire a fare una piccola carovana di macchine o andare in treno, solo che bisogna prenotare il laboratorio.
Viviana (cell 3381373947)
Di seguito qualche informazione sulla mostra:
Quest'anno
le stanze di Palazzo Pio si colorano e si animano con i giochi di un
lontano passato e del presente più recente, in una proposta
espositiva ricca di contrasti in cui il tempo antico e il tempo
dell'oggi dialogano e si confrontano sul tema del gioco.
I
materiali di mostra comprendono una serie di giocattoli - il
castello, la casa, la città - che invitano i bambini a mettere in
scena storie in cui convivono aspetti immaginari, conoscenze della
realtà e competenze sociali. Si tratta di minimondi costruiti con
grande realismo e assoluta perfezione, abitati da piccole figure,
oggetti e strumenti che prendono vita attraverso le mani e le voci
dei bambini.
I
giochi antichi provengono dalla variegata raccolta del collezionista
bolognese Piergiuseppe Piersanti; tra questi spiccano una
sorprendente casa di bambola costruita all'interno di un armadio
ottocentesco, una piccola scuola di latta, e poi garage e pompe di
benzina. Fanno da contrappunto a questi giochi che richiamano
infanzie lontane i giochi contemporanei, scelti tra le proposte più
innovative e attuali, tenendo conto della varietà dei materiali di
costruzione e dei contenuti che li caratterizzano.
Progettando
l'allestimento della mostra, non potevano mancare i richiami a
castelli, case e città che così di frequente svolgono un ruolo
centrale in tante storie e fiabe famose - pensiamo, ad esempio, alla
casetta di pandispagna di Hänsel e Gretel dei Grimm, al Palazzo di
gelato di Rodari o alla città piena di misteri di Nella nebbia di
Milano di Munari. Gli spunti tematici suggeriti dalle storie si sono
concretizzati in alcuni allestimenti che ampliano le occasioni di
gioco e di scoperta nel percorso di mostra.
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