L’asinello d’argento
Sonya Hartnett, Rizzoli, 2009
dai 10 anni
Un villaggio in riva al mare, sulla Manica; c’è la guerra in lontananza.
Due sorelle trovano un uomo in un bosco. Subito pensano sia morto, ma quando ritornano lo trovano vivo, stanco, infreddolito affamato. È un ragazzo giovane, fuggito dalla guerra per ritornare a casa dal fratello malato. Ha un piccolo portafortuna: un asinello d’argento di cui si innamora subito la piccola Coco. Le sorelle in segreto, si prendono cura di lui che, come ringraziamento, racconta loro quattro storie che hanno per protagonista l’asino, animale coraggioso, leale, mite. Ma bisogna escogitare un piano per fare attraversare la Manica al soldato, che gli orrori della guerra hanno reso cieco; così sperduto e solo tra le foglie bagnate del bosco, sembra quasi più debole e insicuro delle sue piccole amiche.
È una storia delicata, poetica e profonda, come i quattro racconti che vi sono inseriti, pervasa dall’innocenza dell’infanzia che vince sulla brutalità
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