Le Banche del Latte Umano Donato
Sono trentadue su tutto il territorio nazionale, di cui quattro in Emilia-Romagna. Raccolgono e distribuiscono il latte necessario per particolari cure mediche dei neonati
In Italia operano 32 Banche del Latte Umano Donato (BLUD); strutture che hanno lo scopo di selezionare, raccogliere, conservare e distribuire il latte umano donato, da utilizzare per specifiche necessità mediche.
Unicef e OMS raccomandano la promozione dell’allattamento materno per il benessere dei neonati, e nel caso in cui il latte materno non sia disponibile o sufficiente, il latte umano donato rappresenta l’alternativa più valida.
Le Banche del Latte Umano Donato sono molto importanti soprattutto per soddisfare le necessità dei neonati pretermine, ma sono utili anche per i casi di neonati a termine che per brevi periodi non possono essere allattati al seno o per neonati affetti da patologia.
Il latte della donna non può essere oggetto di commercializzazione quindi la donazione è gratuita e ne è garantita la privacy.
Il 5 dicembre 2013 la Conferenza Stato Regioni ha stipulato un accordo riguardo le "Linee di indirizzo nazionale per l'organizzazione e la gestione delle banche del latte umano donato nell'ambito della protezione, promozione e sostegno dell'allattamento al seno". Queste Linee di indirizzo sono rivolte agli operatori sanitari delle Banche del Latte e dei reparti di Neonatologia e di Terapia intensiva neonatale e a tutti gli operatori del percorso nascita. L’obiettivo del documento è quello di incentivare le regioni alla costituzione e organizzazione di una Banca del Latte Umano Donato, individuando requisiti e criteri essenziali ed omogenei per offrire un servizio centrato sul paziente e sul suo benessere.
Il Servizio Sanitario Nazionale controlla e vigila sul rispetto delle Linee di indirizzo e si avvale della collaborazione dell’Associazione delle Banche del Latte Umano Donato (AIBLUD), per monitorare la corretta gestione delle BLUD attualmente in funzione sul territorio nazionale.
In Emilia-Romagna sono presenti quattro Banche del Latte Umano Donato:
Bologna
Ospedale S.Orsola – Malpighi
U.O. Semplice Terapia Intensiva Neonatale
Dott. Luigi Corvaglia
Tel. 051 6364773; 051 6364774
E-mail: luigi.corvaglia@unibo.it
Cesena
Ospedale Bufalini – Divisione Pediatrica
Viale Ghirotti 286, 47250 – Cesena
Dott. Augusto Biasini, Signora Antonella Buda
Tel. 0547 394362 (NICU 0547 352844)
E-mail: patol.neonatale@ausl-cesena.emr.it,antonella.buda@asl-cesena.emer.it
Modena
Azienda Ospedaliera Universitaria di Modena – Divisione di Neonatologia
Via Del Pozzo 71, 41121 – Modena
Prof. Fabrizio Ferrari, Dott. Bruno Mordini, Caposala Giovanna Cuomo
Tel. 059 4222178, 059 4222140 (Banca), 059 4222578 (Caposala)
E-mail: ferrarif@unimore.it, mordini.bruno@policlinico.mo.it, cuomo.giovanna@policlinico.mo.it
Reggio Emilia
Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova – Unità Funzionale di Neonatologia – Divisone di Pediatria
Viale Risorgimento 80, 41123 – Reggio Emilia
Dott. Giancarlo Gargano, Dott. Claudio Rota
Tel. 0522 296240
E-mail: giancarlo.gargano@asmn.re.it, rota.claudio@asmn.re.it
Per approfondire questo ed altri temi rivolti ai genitori, vi invitiamo a partecipare ai forum di discussone di Rete Amica
FONTE: Ministero della Salute
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