Spesso ci lamentiamo di quanto anche il Natale stia diventando sempre più una festa dedicata al consumismo che un’occasione di riflessione e di raccoglimento. Molti dei miei coetanei ricordano la gioia nell’aprire le finestrelle del calendario dell’avvento. Oggi nel calendario dell’avvento ci deve essere un regalino al giorno, altrimenti sono guai.
Le proposte del mercato sono numerose e alcune anche molto belle (a me piace molto, ad esempio, il calendario dell’avvento playmobil). Ma tra la crisi e la voglia di trasmettere ai nostri figli il valore della semplicità, abbiamo cercato negli ultimi anni di orientarci verso scelte alternative.
Alle classiche quattro candele della corona dell’avvento tradizionale (che vengono accese ogni domenica), abbiamo aggiunto una candela più piccola per ogni giorno della settimana, che i bambini accenderanno e spegneranno, a turno, al momento di cenare.
La nostra corona è fatta di pasta di sale. Dopo aver dato all’impasto (ce ne vuole parecchio: 1,5kg per la nostra corona) la forma di un salsicciotto, lo abbiamo arrotolato a forma di spirale*.
Poi abbiamo sistemato le quattro candele grandi e infine, tra l’una e l’altra, sei candele piccoline. Le mie doti matematiche sono chiaramente visibili dall’irregolarità della distanza fra candele. Ma potrei anche inventare una scusa e farla passare come una scelta artistica ben precisa.
Ho avuto un unico dubbio sui giorni successivi all’ultima domenica di avvento. Non sapevo se aggiungere altre candeline oppure no. Poi ho preferito chiudere la spirale con una candela grande, anche considerando che l’ultima domenica è il 23 e che noi festeggiamo il 24 sera.
Se volete provare a realizzare questo oggetto 2 in 1 (anzi, direi 3 in 1: calendario dell’avvento, corona dell’avvento, centrotavola natalizio) vi occorrerà:
- 1,5 kg di pasta da modellare che indurisce (creta, das, pasta di sale…)
- 4 candele grandi
- 18 candele piccole
- Un vassoio o altro piano su cui appoggiare la corona sia durante la fase di asciugatura che quando la utilizzerete, per evitare che si rompa
- se lo desiderate, vernice o elementi decorativi
Buon divertimento e… buon conto alla rovescia!
***
*La spirale è un simbolo ricorrente, soprattutto in questo periodo dell’anno, perché rappresenta la continuità (la luce tornerà dopo il buio dei mesi invernali). Rappresenta il movimento rotatorio presente nell’Universo, il susseguirsi delle stagioni, l’eternità. Quando la spirale si svolge verso l’interno, come in questo caso, simboleggia inoltre il viaggio interiore, l’introspezione alla quale è necessario dedicarsi per potersi poi aprire alla vita.
Buon lavoro!! E se vi va mandateci le foto dei vostri lavori.
OGM
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