Quali sono le destinazioni europee accessibili ai disabili?

Ecco la lista delle località premiate da Bruxelles

Chi ha un familiare con disabilità sa bene quanto sia difficile programmare viaggi e vacanze: trasporti, barriere architettoniche, servizi e strutture adeguate sono un lusso che ben poche città possono permettersi, anche nel 2013. Ecco quindi che la Commissione Europea ha deciso di premiare le 19 destinazioni che più di altre sono attente ad un turismo sostenibile per le persone con disabilità.

Tra i criteri che la giuria ha considerato, troviamo: l’assenza di barriere architettoniche e trasporti adeguati ai bisogni di disabili con mobilità ridotta; servizi e operatori qualificati e specifici per disabili; una politica attenta al turismo sostenibile attraverso progetti specifici in partenariato tra pubblico e privato.

Nella classifica stilata troviamo al primo posto la Kaunertal Valley in Austria, seguita da Ottignies-Louvain-la-Neuve in Belgi e Stancija 1904 – Svetvinčenat in Croazia. Unica, tra le aree italiane, è Pisa che si trova all’undicesimo posto e che è stata premiata per aver progettato degli itinerari specifici per disabili motori all’interno del proprio centro storico (includendo delle informazioni specifiche sull'accessibilità per chiunque abbia una disabilità fisica) e per il Museo Tattile progettato per presentare la città ai non vedenti.

Di seguito la classifica completa:

1. Kaunertal Valley, Austria

2. Ottignies-Louvain-la-Neuve, Belgio

3. Stancija 1904 - Svetvinčenat, Croazia

4. Il Comune di Polis Chrysochous, Cipro
5. Lipno, Repubblica Ceca
6. La città di Haapsalu, Estonia
7. Il Parco Naturale-regionale Morvan, Francia
8. Il Comune di Marathon, Grecia
9. Kaposvár e l'area Zselic, Ungheria
10. Cavan Town e dintorni, Irlanda
11. Pistoia, Italia
12. Liepaja, Lettonia
13. Telšiai, Lituania
14. Horsterwold, Paesi Bassi
15. Przemyśl, Polonia
16. Jurilovca, Romania
17. Laško, Slovenia
18. Parco naturale di Guara's Mountains e Canyons, Spagna
19. Distretto Tarakli, Turchia

Ci auguriamo che la classifica possa diventare sempre più competitiva e che possa coinvolgere altre località italiane, perché il viaggio e la scoperta devono essere un piacere per tutti!

Fonte: www.europarlamento24.eu