Tartufesta 2014. Il tartufo bianco pregiato tra gastronomia, tradizioni e cultura
Dal 4 ottobre al 16 novembre in 13 comuni dell'Appennino bolognese
Torna dal 4 ottobre al 16 novembre la grande manifestazione dell’autunno nell'Appennino bolognese che ha un unico protagonista: il ''Tartufo bianco pregiato dei Colli bolognesi'':
Due mesi di iniziative che animeranno i Comuni dell'appennino con mercatini (Tartumercati), menù a tema (Tartumenù), visite guidate sul territorio (Tartuvisite), eventi come mostre micologiche e fotografiche (Tartueventi) e libri sulla gastronomia e l'ambiente (Tartulibri).
In particolare, numerosi ristoranti dei territori coinvolti partecipano all'iniziativa offrendo menù che rispettano i canoni di qualità previsti dal decalogo predisposto dalla Provincia di Bologna.
Alla manifestazione aderiscono 13 comuni: Camugnano (città del tartufo), Castel di Casio (città del tartufo), Castiglione dei Pepoli, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Loiano, Monghidoro, Monzuno, Pianoro, San Benedetto Val di Sambro, Sasso Marconi, Savigno (città del tartufo), Vergato, che hanno sottoscritto il loro impegno in una “Carta della qualità” nella quale sono riportati criteri condivisi di valorizzazione enogastronomica, artigianale e paesaggistica del territorio, finalizzati a dare risalto e qualificazione all'evento.
La Provincia di Bologna sostiene la manifestazione “Tartufesta 2014” come evento di promozione delle valenze paesaggistiche, culturali e gastronomiche del nostro Appennino a partire dalla valorizzazione del prezioso tubero.
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