500 giovani per la cultura
Nell'ambito del nuovo programma di interventi per ridare valore alla cultura, approvato nello scorso autunno, il Ministero dei Beni Culturali ha pubblicato un bando per selezionare e formare 500 giovani laureati per attività di digitalizzazione del patrimonio culturale del nostro Paese.
Si tratta in pratica di un tirocinio della durata di un anno, con un'indennità totale di 5.000 euro lordi per 600 ore di attività complessiva. Non si tratta di un rapporto di lavoro subordinato e non apre possibilità di assunzione; soltanto, al termine del percorso verrà rilasciato un attestato di partecipazione apposito, che potrà essere valutato in procedure selettive successive da parte del Ministero e degli Istituti culturali.
Il bando è stato leggermente modificato rispetto alla prima stesura (abolendo tra l'altro l'obbligo di possedere una certificazione di conoscenza della lingua inglese).
Ecco i requisiti definitivi necessari per candidarsi:
- età inferiore ai 35 anni compiuti;
- laurea triennale o specialistica in una delle discipline indicate nel bando, con votazione non inferiore a 100/110, oppure diploma di archivistica con votazione 135/150.
Le lauree ammesse sono relative a 4 ambiti disciplinari: umanistico; tecnico-scientifico; informatico; gestionale e della comunicazione. Nell'elenco figurano cui lettere, filosofia, storia, geografia, scienze politiche, beni culturali, architettura, sociologia, lingue, marketing, relazioni pubbliche, scienze dell'educazione, musicologia, archeologia, filologia, relazioni internazionali, ingegneria, economia, informatica, turismo, e molte altre.
I posti disponibili sono 500 in tutta Italia, di cui 28 in Emilia Romagna.
E' possibile candidarsi per una sola regione e per un solo ambito disciplinare.
Le attività si svolgeranno presso presso gli istituti e i luoghi della cultura a gestione statale, e riguarderanno l'inventariazione e digitalizzazione del patrimonio culturale italiano, finalizzata alla creazione di percorsi museali, virtuali e turistici fruibili dal pubblico.
Le domande di partecipazione dovranno essere inoltrate esclusivamente per via telematica. Dal 14 dicembre 2013, è possibile registrarsi on line, mentre la procedura per la compilazione e l'invio della domanda sarà attiva dal 14 gennaio 2014. La scadenza è il 14 febbraio 2014 alle ore 14.
Tutte le informazioni sul sito del MIBAC
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