Natale e Capodanno in Cineteca
Cineclub per ragazzi: Natale con Charlot
Tutte le proposte natalizie per i piccoli spettatori
Mercoledì 25, giovedì 26, sabato 28 e domenica 29 dicembre, ore 16 – Cinema Lumière
Schermi e Lavagne festeggia il Natale con i suoi piccoli (e grandi) spettatori in compagnia del genio comico di Charlie Chaplin. Nei pomeriggi di Natale e Santo Stefano saranno proposte alcune delle più esilaranti comiche ideate tra il 1916 e il 1917 per la Mutual Corporation nella nuova versione restaurata e con accompagnamento al pianoforte in sala di Daniele Furlati. Piccoli capolavori che vedono l'autore-attore nei panni di Charlot in situazioni sempre diverse ma sempre spassose: alle prese con gli elementi domestici, l'alta società o il mondo del cinema (mercoledì 25), in un banco dei pegni, alle terme e negli insoliti panni di poliziotto (giovedì 26). Praticamente impossibile staccare gli occhi dallo schermo! Nel weekend, la migliore animazione di ieri e di oggi con il grande classico Disney Il libro della giungla (sabato 28), l'avventurosa storia di Mowgli, cucciolo d'uomo cresciuto nella foresta, tratta dall'omonimo romanzo di Rudyard Kipling, e con Justin e i cavalieri valorosi (domenica 29), animazione spagnola dal sapore fantasy, protagonista il piccolo Justin che, destinato a divenire avvocato in un regno governato da burocrati, sogna di essere un valoroso cavaliere. Capodanno all'insegna della grande animazione giapponese conPonyo sulla scogliera del maestro Hayao Miyazaki.
Il Cinema Ritrovato al cinema: Risate di gioia
La commedia di Monicelli con la coppia Totò-Magnani in programma in oltre settanta sale italiane fino al 31 dicembre
Arriva nelle sale italiane l'anti-cinepanettone natalizio. Cineteca di Bologna, in collaborazione con Circuito Cinema, riporta in prima visione a dicembre il capolavoro misconosciuto di Mario Monicelli, sceneggiato con Suso Cecchi D'Amico e il duo Age e Scarpelli da due novelle di Alberto Moravia (Le risate di gioia e Ladri in chiesa). Una notte di capodanno a Roma, Anna Magnani (che Monicelli trasformò in bionda) con uno spiumato boa di struzzo, Totò con il suo vecchio frac (e Ben Gazzara, compagno astuto nell’arte di arrangiarsi). Cercano compagnia, cercano d’infilarsi in tavolate che li rifiutano, cercano di sopravvivere. Scoprono che ciascuno dei due ha solo l’altro, e non è un granché. Scintille d’avanspettacolo e commedia esistenziale. Irresistib ile successione di gag e battute, amarissimo. Proposto nel nuovissimo restauro promosso da Cineteca di Bologna e Titanus in collaborazione con Rai Cinema presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata, Risate di gioia è forse più di ogni altra della serie Cinema Ritrovato al cinema un’opera da scoprire, poiché nemmeno all’epoca ebbe il successo sperato e previsto, “per via di quella vena amara e nostalgica del racconto, del clima dolente che si respira, un po’ da fine dello spettacolo, del varietà e dell’epoca dei due grandi attori" (Roy Menarini). Resta l’unico incontro di Magnani e Totò: una sfida ininterrotta di talento e sapere scenico, “una coppia inimitabile, irripetibile. Improvvisavano in una maniera così spontanea così creativa, da fare rivivere la commedia dell’arte” (Ben Gazzara). Davvero: un capolavoro.
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