L'INGLESE ALLA SCUOLA DELL'INFANZIA IN ITALIA

 

L'insegnamento della seconda lingua nella Scuola dell'Infanzia: un'indagine del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca

Dal "Rapporto di monitoraggio sulle esperienze di insegnamento/sensibilizzazione alle lingue straniere nella scuola dell’infanzia", emerge che dal 2011 al 2014 l’84,8% delle scuole dell’infanzia italiane ha attivato percorsi didattici sulle lingue straniere. L’indagine condotta dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti e per la Valutazione del Sistema Nazionale d’Istruzione del Miur, è stata realizzata somministrando un questionario  riguardante le modalità e le strategie attivate negli ultimi tre anni, e per almeno per un anno scolastico, dalle scuole dell'infanzia per la sensibilizzazione e l’insegnamento precoce delle lingue straniere a  257.713 alunni dei quali 29.150 non italofoni di scuole statali e paritarie.

Sebbene l’insegnamento della lingua straniera non sia previsto a  livello ordinamentale nella scuola dell’infanzia si è optato per la scelta di incentivare la sensibilizzazione e l’insegnamento di una seconda lingua nelle sezioni con i bambini di 5 anni.

Le attività propedeutiche all’insegnamento della seconda lingua si svolgono prevalentemente  una volta a settimana per circa 30 minuti e sono quasi sempre di carattere ludico come ad esempio giochi in lingua, filastrocche, attività con musica, canti, attività mimico gestuali, fiabe, ecc ...

Nonostante sia l’inglese la principale lingua straniera insegnata nella scuola dell’infanzia,  sono presenti anche altre lingue straniere come il francese, tedesco, spagnolo, e altre "emergenti", come l’arabo e il cinese.

Fonte: http://hubmiur.pubblica.istruzione.it

BABY BOFE' 2015

Baby Bofè: quando la musica classica è pensata per i bambini

Spettacoli realizzati per i bambini che possono piacere ed incuriosire anche gli adulti. Così Maddalena da Lisca, direttore generale di Bologna festival ha presentato la rassegna per i più piccoli.

IDEE WEEK END - APERIBOUTIQUE

APERIBOUTIQUE FAMILY FRIENDLY

SABATO 28 FEBBRAIO

DALLE ORE 18,00

AL CAFENA' SAN LAZZARO DI SAVENA

sarà presente uno spazio bebè con giochi per i più piccini

e

per i più grandicelli: giochi, sorprese e truccabimbi

VI ASPETTIAMO!!!!!!

I volontari e le volontarie che aiutano il progetto Piazza dei Colori di Annabella

SEGNALAZIONE INCONTRI IMPORTANTI: EMERGENZA NEVE E BLACK OUT

Comune di Monterenzio

Emergenza neve, assemblea pubblica convocata per mercoledì 11 marzo

Mercoledì 11 marzo, alle ore 18,30, è stata convocata un’assemblea pubblica presso la sala consiliare del Municipio per fare il punto sull’ emergenza neve del 5 e del 6 febbraio: cosa è stato fatto, cosa stiamo facendo, cosa faremo (verifica della possibilità di richiedere il risarcimento danni).

Saranno presenti il dott. Gentilini, il presidente Federconsumatori Bologna e gli avvocati Falzone e Garagnani, collaboratori Federconsumatori.

Inoltre vi segnaliamo un'altro importante appuntamente in tema ....

IDEE WEEK END - CINEMA

IDEE WEEK END - S'CARTOLATI IN MOSTRA

Cartone creativo con gli S’cartolati in Mostra

vI RICORDIAMO CHE FINO A martedì 3 marzo Scuola delle idee ospiterà la mostra “S’CARTOlati…tutti i lati del cartone”.

Un’esperienza-evento in cui foto e video raccontano le suggestioni del gioco dei bambini, in un ambiente carico di tensione creativa. A cura di S.E.T Artelier

Inaugurazione: giovedì 19 febbraio 2015, alle 17

Orari e date di apertura della mostra: dal martedì al venerdì, ore 10>13; martedì e giovedì, ore 14>18; sabato, ore 15>18

Incontro di approfondimento – giovedì 26 febbraio, ore 16.30: “Creatività e prima infanzia” con Marco Dallari e Roberto Farnè

IDEE WEEK END: SOSTENIAMO IL TEATRO DI MONTERENZIO

“Che Baun Udaur”, sabato 7 marzo al Teatro G. Lazzari di Monterenzio tributo a Cesare Malservisi

Grande cantante bolognese e maestro elementare, Cesare Malservisi, ha lavorato nei centri giovanili e nelle biblioteche dei quartieri del comune di Bologna e poi nella scuola statale. Studioso di canti, danze, tradizioni popolari dell’Appennino bolognese, ha pubblicato con la moglie Francesca Ciampi il libro: “Il ballo, il canto, la memoria”. La sua attività dialettale è ricordata per le 72 canzoni originali in dialetto bolognese che cantava accompagnato dal chitarrista Gian Paolo Paio e dal fisarmonicista Carlo Loiodice: per i ritmi e i temi. L’artista è stato spesso paragonato ai grandi cantautori francesi; ha infatti tradotto, e interpretato, vari brani di Georges Brassens. Nel 1988 ha vinto il Festival della canzone dialettale, con "L’aventûra", ex aequo con Fausto Carpani e Geppo Pulga che presentavano "Lucàtt Blûṡ". La sua produzione è tutta di grande qualità, nata da una profonda osservazione dell’umanità ("Muṡéo Grevén", "Chi l’à d ôr", "L’infanzia") e dal ricordo di esperienze di vita (cfr. la gucciniana "Curdgèla" e "Al cumå", un gioiello della canzone bolognese) e di militanza in prima persona ("La seziån", "Pôrta däl Lâm").

Ingresso euro 10, euro 5 ragazzi fino a 15 anni.

Il ricavato della serata sarà devoluto all’Istituto Ramazzini per la ricerca e la prevenzione sul cancro:

Per qualsiasi tipo di informazione potete contattare:

Nicoletta: 051-6556021;

Mario: 338-8897602;

IDEE WEEK END - PAROLE E MUSICA

Quando: 20 febbraio - 19 aprile 2015 

Dove: Castel d'Aiano, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Grizzana Morandi, Marzabotto, Monzuno (Vado), Vergato

Nove gli appuntamenti di questa rassegna. Nove anche i Comuni che compongono l'Unione Appennino Bolognese. Attraverso la loro collaborazione si realizza questo evento di particolare interesse; nell'incontro tra musica e narrazione il suo carattere speciale. Concerti ove musiche e parole camminano insieme, raccontando con varietà di stili storie di arte, di vita, di territori vicini e lontani.

Direzione artistica: Claudio Carboni, Carlo Maver

NEWSLETTER COMUNE MONTERENZIO

Rassegna teatrale “Un’ora con…”: questo il numero telefonico attivo per prenotare i biglietti degli spettacoli
366-4232617: è questo il numero già attivo che potete chiamare per prenotare i biglietti della rassegna teatrale: “Un’ora con…” organizzata dal Comune di Monterenzio e dall’Associazione Turistica Pro Loco.Leggi tutto



“Vuoi fare impresa in Appennino?”, partecipa a ReStartApp®: il primo campus residenziale per lo sviluppo di idee di impresa e startup impegnate nelle filiere tipiche dell’Appennino
Se hai meno di 35 anni, un’idea d’impresa e ritieni che l’Appennino sia il luogo per realizzarla, ReStartApp® è l'occasione giusta per te.ReStartApp® è il primo campus residenziale per lo sviluppo di idee di impresa e startup impegnate nelle filiere tipiche dell’Appennino.Leggi tutto

“Che Baun Udaur”, sabato 7 marzo al Teatro G. Lazzari di Monterenzio tributo a Cesare Malservisi
L’Istituto Ramazzini (sezione di Monterenzio) e la Pro Loco, hanno organizzato per sabato 7 marzo, alle ore 21, presso il Teatro G. Lazzari lo spettacolo “Che Baun Udaur” (Che buon odore) tributo aCesare Malservisi e alle sue indimenticabili canzoni interpretate da Fausto Carpani, il Gruppo Emiliano e il trio Golfo Mistico.Leggi tutto

Gli assistenti civici volontari presentano il progetto multigenerazionale: “Casetta Pim”
Gli assistenti civici volontari di Monterenzio presentano “Progetto Casetta Pim: centro d’incontro multigenerazionale” con bellissimi laboratori.Leggi tutto

L’Associazione dei volontari civici di Monterenzio presenta “Music Box”: laboratori musicali per bambini in età prescolare
Una “fabbrica di suoni”, un luogo dove si impara a maneggiare materiali sonori e dove si sviluppa la creatività. Fare musica in modo divertente, favorendo la curiosità e la voglia di fare.Leggi tutto

BUONGIORNO INTERNET, in biblioteca per navigare e vivere con la rete: il servizio sarà attivo dal 19 marzo al 14 maggio
Impara ad usare Internet in biblioteca. Ti serve un aiuto per usare Internet e la posta elettronica? Nella tua biblioteca puoi entrare, gratuitamente, nel mondo di Internet con il supporto e l’affiancamento dei facilitatori digitali, persone preparate per aiutarti ad imparare ad utilizzare il computer e la rete per soddisfare i tuoi bisogni. Con il loro aiuto potrai cercare informazioni, compilare moduli, utilizzare i servizi e dialogare con gli amici.Leggi tutto

Ordinanza: Taglio delle piante che possono risultare pericolose per la circolazione stradale – integrazione ordinanza 40/08
L’ordinanza n. 40 del 01.10.08 ad oggetto “pulizia dei fossati e taglio delle siepi adozione provvedimenti” con il quale si ordina ai proprietari e/o conduttori degli immobili e dei terreni posti lungo il confine con le strade comunali e vicinali di uso pubblico dell’intero territorio comunale di:Leggi tutto

IL GIOVEDI DEL LIBRO

   BUONA NOTTE A TUTTI di Anna Cairanti.

Un albo illustrato dedicato a tutti i bambini dai 12 a 24 mesi e a  tutti coloro che accompagnano i propri piccoli al momento dell'addormentamento per augurare la Buona Notte.

Esistono tanti modi per dare la buonanotte, scambiandosi dolci carezze,leggendo una storia  o portando a letto il peluche preferito da stringere forte, forte.Tanti riti affettuosi per accogliere la notte con amicizia e complicità scacciando quell'alone di paura che di solito l'accompagna.Siamo abituati a dare la buona notte alle persone care della nostra famiglia,a nostri piccoli animali domestici,anche ai giocattoli preferiti... e a noi stessi?!!  Una filastrocca in rima per  imparare ad augurare la buona notte a noi stessi:" Buona Notte  agli occhi" " Buona Notte al mento",ai piedini,alla schiena....e a tutte le parti del corpo che ci hanno aiutato ad affrontare la giornata meritando un saluto come si deve!

Un albo illustrato per una lettura ai piccoli uditori in tenerissima età, non ancora in grado di cogliere a pieno un libro ordinario in tutta la sua interezza,pone al centro della narrazione il senso del tatto.

Leggere accompagnando le parole con carezze,baci,dolci pizzicottini su ogni parte del corpo citate nella filastrocca,cosi da creare un tenero e rassicurante contatto che svilupperà,nel bambino, la consapevolezza che il libro racconta di qualcosa di concreto che gli appartiene più che mai.

Buona Lettura!

Marina

PANE E INTERNET: CORSI A MONTERENZIO!!!

BUONGIORNO INTERNET, in biblioteca per navigare e vivere con la rete: il servizio sarà attivo dal 19 marzo al 14 maggio

Impara ad usare Internet in biblioteca. Ti serve un aiuto per usare Internet e la posta elettronica? Nella tua biblioteca puoi entrare, gratuitamente, nel mondo di Internet con il supporto e l’affiancamento dei facilitatori digitali, persone preparate per aiutarti ad imparare ad utilizzare il computer e la rete per soddisfare i tuoi bisogni. Con il loro aiuto potrai cercare informazioni, compilare moduli, utilizzare i servizi e dialogare con gli amici.

La biblioteca B. Bjornson di Monterenzio, via Idice, 58/a – 40050 Monterenzio (BO) – telef/fax 0516556104 – mail: biblioteca@comune.monterenzio.bologna.it.

Il servizio e gli orari: Il servizio sarà attivo, per attività di facilitazione alla navigazione su Internet e per attività di facilitazione all’utilizzo della posta elettronica dal 19 marzo al 14 maggio 2015. Si svolgerà, su prenotazione, ogni giovedì dalle ore 16 alle ore 17.

Il servizio è gratuito e su appuntamento con prenotazione obbligatoria telefonando allo 051/6556104 negli orari di apertura della Biblioteca: martedì ore 9-12,30 - mercoledì 14,30/18 – giovedì e venerdì 9-12,30/14,30-18 – sabato 9-12,30.

Pane e Internet è un progetto della regione Emilia Romagna.

Per informazioni: www.paneeinternet.it – paneeinternet@regione.emilia-romagna.it;

INFO SITO COMUNE MONTERENZIO: PROGETTO HOME CARE PREMIUM

Progetto Home Care Premium, il termine di presentazione delle domande è differito al 31 marzo

 Si comunica che il termine di presentazione delle domande per accedere alle prestazioni del Progetto “Home Care Premium” è differito al 31 marzo. In considerazione delle difficoltà rappresentate dagli utenti per la presentazione della dichiarazione sostitutiva unica (DSU) si comunica che, a decorrere da lunedì 23 febbraio, sarà possibile presentare le domande anche senz aver precedentemente presentato la dichiarazione sostitutiva unica (DSU). La dichiarazione sostitutiva unica (DSU) andrà comunque presentata il prima possibile e NON oltre il 31 marzo 201, restando requisito imprescindibile per consentire l’erogazione delle prestazioni.

ADOLESCENTI IN RETE

Il rapporto di Save the Children sull'utilizzo di Internet da parte dei più giovani

Dal rapporto di Save the Children emerge che i “nativi digitali” si dividono in due categorie: chi è sempre connesso attraverso il proprio smartphone e chi non ha mai effettuato un accesso ad internet.  I dati raccolti da IPSOS, per la  ricerca  di Save the Children, mostrano che i giovanissimi sono sempre connessi soprattutto grazie agli smartphone; il 59% usa WhatsApp e il 36% Instagram, il 51% conosce le regole della a privacy nella Rete, ma spesso non le rispetta. Il 41% dei giovanissimi costruisce  relazioni “virtuali” con persone che non conoscono direttamente;  uno su quattro invia messaggi, video o foto con riferimenti sessuali a gruppi dove conosce solo una parte dei partecipanti e il 33% organizza un appuntamento con qualcuno conosciuto in una chat. Il 46% degli intervistati afferma di aver scoperto che la persona incontrata in Rete non era quella che diceva di essere e il 35% afferma di aver subito atti di cyber bullismo.

SUCCEDE A MONTERENZIO .......

 Associazione Assistenti Civici Volontari di Monterenzio

CHI SIAMO

Siamo un gruppo di cittadini che ha deciso di entrare nel mondo dell'associazionismo per organizzare attività sul territorio di valenza sociale, culturale e civica.

L'associazione è nata nel 2004, quindi gli assistenti civici esistono da anni e sono cambiati nel tempo: ciò che però ci portiamo dietro con soddisfazione è il legame con le parole "civico" e "volontario": l'idea e la voglia di prestare un po' del nostro tempo libero per la collettività e di portare avanti attività che intendano naturalmente il senso civico dell'essere cittadini, partecipi della collettività e del territorio di cui facciamo parte. Un modo per insegnare alle giovani generazioni che Monterenzio è un bel posto in cui vivere e che dobbiamo averne cura.

Uno dei progetti su cui stiamo lavorando con grande impegno è la CASETTA PIM.

Cos'è?

E' uno spazio aperto presso la casetta delle associazioni al Parco dei Ciliegi (fronte Biblioteca Comunale) destinato ad attività ma anche semplicemente come punto di incontro fra cittadini di ogni età. Un contenitore da riempire di idee, progetti e persone. 

Lo spazio è stato allestito dai volontari insieme ai ragazzi del centro giovanile come spazio multifunzionale: spazio bebè, ludoteca, spazio compiti e divertimento. La presenza di una cucina e di un bagno ne fa un luogo accessibile e utilizzabile in molte maniere.

ABBIAMO TANTE IDEE E VOLONTA' DI FARE E CERCHIAMO CITTADINI DISPOSTI A METTERSI IN GIOCO E COLLABORARE CON NOI. 

SE SEI INTERESSATO ASSOCIATI !!!!

PROGETTO MONTERENZIO NEWS

Ricordiamo oggi l'incontro di 

presentazione del progetto 

con Giulio Colli alle ore 15 

presso la casetta delle associazioni 

al Parco dei Ciliegi!!!

LA BOTTEGA DELLA CREATIVITA'

IMPARARE LE TABELLINE E' UN GIOCO DIVERTENTE?

Alzi la mano chi non ricorda come un incubo, quelle ore (giornate??) passate a imparare le “famigerate” tabelline. Per mio figlio (e per me) sono un vero e proprio incubo. Ma esiste un modo divertente per imparare le tabelline? Ebbene sì e ce ne sono più di uno. Di seguito ve ne suggeriamo qualcuno, per apprendere le tabelline come se fossero un gioco.

Le rime con i numeri. Rispolverando vecchi trucchetti della nonna, provate ad inventare delle rime per qualche tabellina. Un esempio: 6×8= 48…. asino cotto!, 5×6=30….mi piace la menta!, 6×6=36…. che bello che sei!. Insomma, largo alla fantasia.

Battaglia navale. Questo gioco continua a piacere moltissimo anche alle nuove generazioni. Allora perché non usarlo come utile alleato per imparare le tabelline?. Si prendono uno più fogli (a seconda dei giocatori), si disegna una griglia e tanto in alto orizzontalmente, quanto lateralmente in verticale, si scrivono i numeri da 1 a 10, senza dimenticare di mettere in alto a sinistra nel primo quadrato, il simbolo del X. Ecco fatto una tavola pitagorica con 100 caselle. Ora sta a voi decidere dove mettere le navi e contare le caselle con i vostri bimbi per poi farle affondare quando “azzeccano” uno o più risultati.

Il puzzle delle tabelline. Create una tavola pitagorica con un cartoncino, con i risultati delle moltiplicazioni. A parte scrivete le moltiplicazioni ad es: 2×1, 2×2, 2×3 ecc. su quadratini della stessa misura delle caselle della tavola pitagorica. Ora, insieme ai vostri bimbi mettete le tessere delle moltiplicazioni sui risultati corretti. Per facilitare il gioco usate colori diversi per ogni tabellina.

Tabelline canterine. Su internet potete trovare altre idee e consigli e addirittura le canzoni delle “tabelline canterine”. Vi segnaliamo quella della tabellina del 4 all’indirizzo:

https://www.youtube.com/watch?v=fjnehagaJyU

LE RICETTE DEL LUNEDI'

Potato cakes. 

Potato cakes

Ingredienti per circa 12 potato cakes

675 gr di patate sbucciate

25 gr di burro

175 gr. di farina circa

sale

Bollire le patate fino a che non diventano morbide. Scolarle e ripassarle in pentola a fuoco basso per qualche minuto per farle asciugare completamente.

Schiacciare e mescolare le patate con una manciata di sale (poco se si desiderla mangiarle in versione dolce) e il burro.

ESTRAZIONE LOTTERIA CEPS - FESTA NATALE 2015

UN POST INTERESSANTE DA UN BLOG DI UN'INSEGNANTE

Mens Sana

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Valutare sempre Posted: 16 Feb 2015 04:47 AM PST Tra addetti ai lavori, parlare di valutazione dà a volte l'impressione di voler partire dalla fine: agli occhi di chi insegna appaiono immediatamente più rilevanti l'aspetto preparatorio della lezione e il suo concreto svolgersi. Eppure, la valutazione, che normalmente viene percepita come la propaggine finale dell'insegnamento, è il primo dei segnali che arriva alle famiglie e l'inizio, volte burrascoso, del rapporto con esse.  Non solo. Essa è soprattutto il principale segnale della validità dell'insegnamento stesso. Se la maggior parte della classe fallisce in una verifica questo risultato dovrebbe interrogare innanzitutto l'insegnante. La valutazione, infatti, costituisce forse l'unico feedback di cui insegnante dispone per calibrare la propria didattica. Del resto, a ben guardare, la valutazione avviene o dovrebbe avvenire non solo alfine del percorso di apprendimento, ma mentre l'apprendimento accade e si svolge. Si tratta del tanto caro e bistrattato concetto di valutazione formativa (cosa diversa da quella sommativa o finale di cui la pagella è l'evidenza più conosciuta).