Firmato il Protocollo d'intesa tra ANCI e UNICEF per un maggiore riconoscimento dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza
Il 18 giugno è stato firmato a Roma il Protocollo d’intesa tra ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e UNICEF con l’obiettivo di garantire una piena attuazione della Convenzione sui diritti dell’Infanzia.
Comuni in prima linea perché vicini ai bambini e agli adolescenti e impegnati nella collaborazione con l'UNICEF per garantire:
- promuovere e garantire l'espressione della cittadinanza attiva dei bambini e degli adolescenti nella vita delle comunità locali, mettendo al centro dell’attenzione e delle scelte delle amministrazioni comunali i diritti dei minori e valorizzando il loro diritto all’essere ascoltati e alla partecipazione diretta, in modo che il loro punto di vista sia tenuto in debita considerazione rispetto a tutti gli ambiti dello sviluppo locale;
- promuovere la diffusione di buone pratiche già adottate in numerose realtà locali del nostro Paese nell’ambito del programma UNICEF “Città amiche dei bambini e degli adolescenti”;
- promuovere tra i Comuni, alla base della Campagna UNICEF “IO COME TU”, l’affermazione dei principi dell’uguaglianza dei diritti e dell’eliminazione di ogni forma di discriminazione verso tutti i bambini e gli adolescenti, con un’attenzione particolare alle categorie di minorenni maggiormente a rischio di esclusione sociale (come quelli di origine straniera o appartenenti a minoranze), favorendo in particolare:
- le occasioni d'incontro, partecipazione, scambio e le iniziative di sensibilizzazione ed inclusione rivolte a bambini e ragazzi sul tema della non discriminazione, della lotta alla xenofobia e al razzismo, del contrasto al bullismo assicurando che il superiore interesse di tutti i bambini e gli adolescenti sia sempre garantito nella definizione delle politiche locali e nell'attuazione dei provvedimenti loro rivolti;
- una riflessione sulla necessità di riforma dell’attuale normativa che regolamenta l’acquisizione della cittadinanza italiana per i minorenni di origine straniera nati e/o cresciuti in Italia favorendo, in questo contesto, il conferimento simbolico della cittadinanza onoraria a questi ragazzi, quale gesto di inclusione finalizzato alla loro piena integrazione giuridica e sociale;
- intraprendere iniziative congiunte di monitoraggio, con il supporto della Fondazione Cittalia-ANCI Ricerche, volte a valorizzare l’impegno dei Comuni italiani nei confronti dei minorenni presenti sul territorio comunale e a considerare l’impatto delle politiche nazionali e locali sull’infanzia e l’adolescenza;
- promuovere la formazione degli Amministratori locali rispetto all'attuazione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza al livello territoriale (comuni, scuole, strutture sanitarie, tempo libero, ecc.);
- promuovere congiuntamente iniziative pubbliche di sensibilizzazione e diffusione dei principi della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza e dei suoi Protocolli opzionali;
- valorizzare e promuovere il ruolo svolto dalle rispettive estensioni territoriali - da un lato le sedi regionali ANCI e dall'altro i Comitati UNICEF locali - nella declinazione a livello locale delle iniziative concordate.
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