Ecco la rassegna di Burattini a Budrio.
Domenica 15 novembre
IL TEATRINO DELL’ES DI VILLANOVA DI CASTENASO (BO)
Le marachelle di Bertoldino alla corte di re Alboino
Tecniche: Burattini e pupazzi Consigliato dai 4 anni
Trama: Liberamente tratto dai racconti di Giulio Cesare Croce. Alla corte di un improbabile Re Alboino, fra le zolle del contado bolognese sul finire del secolo sedicesimo, nascono lazzi, frizzi, avventura e disavventura di Marcolfa, Bertoldo e Bertoldino, personaggi turbolenti e amabili, in perfetta sintonia con le coordinate culturali dell’epoca: imprese da romanzo cavalleresco, trasgressioni picaresche, rigori della Controriforma. Re Alboino invita a palazzo Bertoldo per una gara d’intelligenza ed arguzia nella quale è quest’ultimo ad avere la meglio. Una guardia a cavallo trasporta a palazzo anche la moglie Marcolfa e il figlio Bertoldino, ai quali il Re regalerà una nuova casa e delle monete d’argento. Bertoldino per nasconderle le getterà nel lago alle oche che gli gridano “qua, qua, qua!” e combinerà tantissime altre marachelle e malestri, allietando con la sua ingenuità il Re, la Regina, tutta la corte e i bambini del pubblico.
Domenica 29 novembre *
LA BOTTEGA TEATRALE DI FONTANETO PO (VC)
Maghreb
Tecniche: Teatro d’attore, pupazzi, ombre e video proiezioni
Consigliato dai 3 anni
Trama: Ninna-nanne e filastrocche per un incontro tra le due sponde del Mediterraneo. Lo spettacolo narra le vicende di due famiglie che, causa della diversa provenienza geografica e culturale, riscontrano molte diversità e incompatibilità ma che, grazie ai loro figli, si accorgeranno di non essere così diverse, dato che molti dei giochi dell’infanzia e molte abitudini sono simili. Al centro della scena un grande albero d’Ulivo, pianta madre del Mediterraneo e sinonimo di vita nelle culture mediterranee. L’ingresso in sala degli spettatori è accompagnato da un profumo di gelsomino, che per la cultura magrebina è l’odore dell’ingresso del Paradiso.
Domenica 13 dicembre
COMPAGNIA TEATRO LA GARISENDA DI OZZANO DELL’EMILIA (BO)
Sganapino e la Fata Ciclamina
Tecniche: burattini della tradizione petroniana Consigliato per tutti
Trama: Favola educativa sull’avidità. Sganapino, noto personaggio della tradizione petroniana, ama la natura e vive contento in campagna con poco più di nulla, godendosi il piacere delle piccole cose. Un giorno nel bosco, andando a caccia per accontentare sua moglie sempre scontenta, trova una pecora in trappola. Questa è invece una Fata, trasformata da una Strega maligna, che promette in cambio della libertà di esaudire tutti i desideri di Sganapino, che però essendo felice e non avido, non desidera nulla in cambio. Ma la moglie di Sganapino, venuta a conoscenza della promessa, chiederà tante cose: una nuova casa, un castello, e … sempre di più. Il finale a sorpresa sistemerà la sua ingorda avidità.
Domenica 10 gennaio *
TEATRO LE GIRAVOLTE DI ARADEO (LE)
Mangiafuoco, Pinocchio e…
Tecniche: Teatro d’attore con burattini ed ombre cinesi Consigliato dai 3 anni
Trama: Ispirato al “Pinocchio” di Carlo Collodi, pseudonimo dello scrittore Carlo Lorenzini. L’arrivo del Gran Teatro dei Burattini di Mangiafuoco porta allegria, e tra quel pubblico ad assistere allo spettacolo c’è anche Pinocchio, che non è andato a scuola. Lo spettacolo tarda ad iniziare e il “burattino” di legno, riconosciuto dal suo amico Pulcinella, viene chiamato sulla scena, ma intrufolandosi nel teatro scompaginerà un po’ tutto. Dialogando con le altre marionette, fa partire il sogno che è questa avventura. Dalla vendita dell’abbecedario all’incontro con Mangiafuoco, i cattivi incontri vissuti con la leggerezza e la voglia di giocare e divertirsi prima di diventare “grande”.
Domenica 24 gennaio
LA COMPAGNIA NASINSU DI BOLOGNA
La vera storia di azzurro principe
Tecniche: burattini Consigliato per tutti
Trama: Nel regno di Principilandia il Principe Azzurro si vuole sposare. Viene indetta, come impone la Legge del Regno, in occasione del matrimonio del Principe la “Fiera della scelta”: per trovare una moglie adeguata al rango altolocato di Principessa, altrimenti il protagonista sarà destinato a marcire… entro 24 ore. Per legge, tutte le fanciulle del Regno, devono partecipare al “Concorso”. Comincia così la corsa per essere prescelte, e tra tranelli, imbrogli, travestimenti ed imbellettamenti vari, anche Bella, Cenerella e Bianca si sfideranno senza esclusione di colpi per raggiungere il rango di nobildonna. Una storia tutta al femminile, tra l’essere e l’apparire, perché i princìpi sono più importanti dei Principi, cioè i Principi non valgono quanto i princìpi.
* Spettacolo nell’ambito della rassegna DOMENICHE A TEATRO
INFORMAZIONI
www.teatrodibudrio.com – teatro(at)comune.budrio.bo.it
teatrodibudrio(at)gmail.com Biglietteria del teatro tel. 051 801300
XXIX° Rassegna Teatro per Ragazzi
COORDINAMENTO E DIREZIONE ARTISTICA DEL TEATRINO DELL’ES DI VITTORIO ZANELLA E RITA PASQUALINI
SIPARIO ORE 16,30
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