I libri più misteriosi della letteratura?
Che ne dite di questi 7?
Tutti ci siamo trovati davanti a un libro misterioso almeno una volta: sono quei libri che incuriosiscono, affascinano e che non si dimenticano. Accade così anche a Elias, il protagonista de Il libro del destino di Grégory Samak (Nord).
In occasione dell’uscita del libro abbiamo voluto raccogliere 7 tra i libri più misteriosi della letteratura… a voi ne vengono in mente altri?
– Il Necromicon, Howard Philipps Lovecraft. Si tratta di un libro magico, che conterrebbe le formule per invocare spaventosi esseri provenienti da altre dimensioni. Nel corso del tempo, è diventato una vera e propria leggenda, al punto che, nel 1941, un antiquario lo ha inserito nel proprio catalogo, offrendolo alla «modica cifra» di 900 dollari. Ancora oggi c’è chi sostiene che Il Necronomicon sia reale e che Lovecraft abbia solo «finto» di esserselo inventato. Probabilmente è un testo fondamentale della massoneria egiziana, fondata dal mago Cagliostro.
– La Biblioteca dei Morti, Glenn Cooper. In questo romanzo i libri che compongono La Biblioteca dei Morti sono molto speciali. Contengono, infatti, la data di nascita e di morte di tutti gli essere umani che sono vissuti, vivono e vivranno sulla Terra. Significa forse che il futuro è già stato scritto? O siamo noi gli artefici del nostro destino? Una sola cosa è certa: quell’incredibile elenco di nomi s’interrompe bruscamente il 9 febbraio 2027. Poi non dite che non vi avevamo avvertiti…
– Le fiabe di Beda Il Bardo, J. K. Rowling. Nel mondo di Harry Potter, le fiabe di Beda il Bardo sono famose quanto lo sono per noi Cappuccetto rosso o Biancaneve, perché vengono raccontate ai piccoli maghi fin dalla più tenera infanzia. Tuttavia pochissime persone sono in grado di leggere questo libro, perché è scritto con l’antico alfabeto runico. Per fortuna di Harry, Hermione Granger è una di loro. Caso pressoché unico nella Storia, Le fiabe di Beda il Bardo è sia un libro inventato dalla fantasia dell’autrice, sia un libro vero: dopo aver concluso la stesura della saga di Harry Potter, J.K. Rowling lo ha infatti scritto, illustrato e pubblicato. Chissà, magari un giorno tornerà utile anche a noi…
– Le Nove porte del regno delle ombre, Arturo Pérez-Reverte. E’ il cardine attorno al quale ruotano le vicende del romanzo Il club Dumas, successivamente portato sul grande schermo da Roman Polański col film La nona porta. In entrambi i casi, si tratta di un testo molto pericoloso, perché contiene nove incisioni che, se ben interpretate, hanno il potere di aprire un portale per l’inferno. Consapevole del rischio che questo testo rappresenta per il genere umano, l’Inquisizione ha condannato al rogo il suo autore e ha ordinato la distruzione della sua opera. Tre copie, però, sono sopravvissute e sono nascoste da qualche parte in Europa.
– Il re giallo, Robert W. Chambers. Recentemente portato alla ribalta dalla serie TV True Detective, è una sceneggiatura teatrale che rende folle chiunque la legga, perché rivelatrice di verità intollerabili per la mente umana, talmente sconvolgenti da portare in alcuni casi addirittura al suicidio. Poco si conosce del suo contenuto, se non che vi viene menzionata la leggendaria e misteriosa città di Carcosa, la quale giace sotto un cielo di stelle nere, dove di giorno brillano due soli gemelli e di notte strane lune.
– La storia infinita, Michael Ende. E’ il libro che tutti noi sogniamo di trovare tra gli scaffali impolverati della nostra biblioteca di fiducia. Perché chiunque lo legga avrà l’immenso potere di influenzare gli eroi del regno di Fantàsia e, se sarà abbastanza fortunato, in men che non si dica potrebbe ritrovarsi in groppa a un fortunadrago e vivere in prima persona straordinarie avventure…
– Teoria e prassi del collettivo oligarchico, George Orwell. Per chi vive nel mondo di 1984, questo è semplicemente Il Libro, il pilastro su cui si fonda la Fratellanza, un’organizzazione clandestina che si oppone al Partito. È pertanto un testo rarissimo, che viene passato di mano in mano solo ai pochi che osano mettere in dubbio l’infallibilità del regime. Ma, quando ogni singola mossa è monitorata dalGrande Fratello, anche un inno alla libertà può rivelare brutte sorprese…
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