Cultura, sport e tempo libero
I 70 anni dalla Liberazione sono un momento di celebrazione, di riflessione e anche di festa per far conoscere e riportare alla memoria i momenti che segnarono la fine della guerra e del fascismo e l’avvio della rinascita di Bologna, del Paese e dell’Europa. Fino al 25 aprile, un ricco programma di eventi.
Debutta a Bologna domenica 19 aprile, il Festival organizzato da ER.GO l'Azienda regionale per il Diritto agli Studi Superiori. Dalle 17 alle 24, presso i laboratori delle Arti dell’Università, in piazzetta Pasolini 5, tutti gli studenti ER.GO esprimeranno liberamente il proprio talento artistico, con un'esibizione, uno spettacolo, un concerto, una mostra e tanto altro.
Venerdì 17 aprile alle 21, al Teatro Duse (via Cartoleria 42) i Goblin di Claudio Simonetti celebrano in tour il quarantennale del cult movie “Profondo Rosso”, con uno spettacolo in cui proporranno sulla proiezione del film, l’esecuzione live della colonna sonora che li ha resi celebri nel mondo.
Sabato 18 aprile alle 16.30, in Biblioteca Salaborsa (piazza del Nettuno 3) ultimo appuntamento con il Centro Psicoanalitico di Bologna. Irene Ruggiero, psicoanalista "C'è ancora qualcuno che vuole diventare adulto? Il limite evanescente dell'adolescenza"; Maria Pia Veladiano, scrittrice e insegnante "Tutti i confini che vogliamo".
Evento unico in Italia dedicato alle live arts, presenta un insieme eterogeneo di performance che ruotano intorno alla presenza e all'esperienza percettiva di corpi, movimenti, suoni e visioni. Dal 21 al 26 aprile, nel complesso dell’Ex Ospedale dei Bastardini e con un progetto speciale negli spazi di MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna.
Tanti concerti di tutti i generi e per tutti i gusti. A Bologna un ricco calendario di offerte musicali tra classica, jazz e rock.
A cent'anni dalla strage, l'Archivio Storico dell'Alma Mater (piazza San Giovanni in Monte 2), fino al 30 aprile, mette in mostra gli scatti dell'ufficiale tedesco che denunciò le violenze compiute dal governo turco sul popolo armeno. Assieme ai circa 80 scatti presentati, la mostra è corredata di carte geografiche e schede storiche.
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