Catherine è francese, ha studiato ingegneria informatica per far piacere ai genitori, ma la sua passione sono sempre state… le capre. Non mi chiedete perché: non lo sa dire neanche lei. È sempre stata attratta da questi animali e dopo la laurea, mentre inviava curriculum alle aziende, ha anche risposto all’annuncio di un signore che, dall’altro capo della Francia, cercava una persona che badasse alle sue capre.
I due si sono incontrati e… si sono innamorati. Oggi Catherine e suo marito vivono felicemente tra le colline del Var e hanno un bambino di 10 anni. Allevano capre e lui produce deliziosi formaggi che lei vende nei mercati. Catherine ha realizzato il suo sogno e – dice – non potrebbe essere più felice.
Ogni volta che qualcuno la incontra la guarda con un misto tra stupore e ammirazione. Una donna che ha saputo ascoltare il proprio cuore facendo una scelta che si potrebbe definire controcorrente, senza preoccuparsi del giudizio altrui. Una donna che vive pienamente la sua vita e che si sente completamente realizzata nello svolgere un mestiere umile ma allo stesso tempo nobile.
Perché di persone che svolgono questo genere di mestiere c’è un’assoluta necessità, e gli allevamenti sostenibili curati con amore sono oggi incredibilmente rari.
E guardare negli occhi una persona che ha realizzato i suoi sogni e che vive della sua passione è un’immensa soddisfazione.
E voi, qual è il vostro sogno? Lo avete realizzato, accantonato o ci state lavorando?
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