domenica 16 marzo 2014

CINEMA: LA GRANDE ILLUSION - E' BELLISSIMO!!!

Il Cinema Ritrovato al cinema: La Grande illusion
Il capolavoro pacifista di Renoir che i nazisti volevano distruggere, in versione restaurata a marzo nelle sale italiane

Al Lumière tutti i lunedì e martedì, dal 3 al 25 marzo
Con La Grande Illusion di Jean Renoir prosegue la felice avventura del Cinema Ritrovato al cinema, la distribuzione nazionale di grandi film restaurati promossa dalla Cineteca di Bologna in collaborazione con Circuito Cinema. Classici di ogni tempo (e senza tempo) che tornano ad essere prime visioni. Prima guerra mondiale. Il capitano Boëldieu è catturato dal comandante Rauffenstein. Fra i due nemici nasce un rapporto fatto di rispetto e di senso dell’onore. La Grande guerra e le sue illusioni spezzate in un capolavoro accolto trionfalmente all'epoca della sua prima uscita nel 1937 e che attraversò poi i grandi eventi della storia tra messe al bando (Goebbels lo definì "il nemico cinematografico numero uno", mentre Roosevelt al contrario parlò di "un film che tutti i democratici dovrebbero vedere"), censure e successive riscoperte. Non meno avventuroso il destino del negativo originale (ne diamo più diffusamente conto all'interno del nostro speciale dossier sul film: a lungo creduto perduto, fu identificato a metà degli anni Sessanta dalla Cinémathèque de Toulouse all'interno del Gosfilmofond, insieme ad altri 'trofei di guerra' trafugati dall'Armata Rossa nel 1945 a Berlino, dove i nazisti avevano trasferito la pellicola per impedirne la circolazione. Ed è proprio a partire da questo negativo che il laboratorio L'Immagine Ritrovata ha realizzato il restauro digitale in 4K del film promosso da Studiocanal e Cinémathèque de Toulouse.
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Omaggio a Jean Renoir
da sabato 8 marzo – Cinema Lumière
Entra nel vivo l'omaggio al cinema di Jean Renoir, che proponiamo in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema in occasione dell'uscita in prima visione del restauro di La Grande illusion. "Renoir contiene tutto il cinema", scriveva Eric Rohmer: ogni suo film è un saggio di regia, di messa in scena, di recitazione, di captazione della realtà. Come in La cagna (giovedì 13, ore 18), film crudele, implacabile, attraversato da una perenne sensazione di malessere e morte e impreziosito dall'interpretazione di Michel Simon, maestoso protagonista anche di Boudu salvato dalle acque (giovedì 13, ore 22.15) in cui l'attore veste i panni di un massiccio clochard dalla catastrofica vitalità e dall'animalesca indifferen za nei confronti delle regole dell'educazione. La settimana renoiriana si chiude domenica 16 con due dei più tardi capolavori del maestro francese: La carrozza d'oro (ore 20.15), commedia dell'arte e ronda amorosa impregnata di teatro e di vita con Anna Magnani, e Il fiume (ore 22.15), film a colori (il primo del regista) d'inarrivabile bellezza, racconto di un'iniziazione alla vita in un mondo, quello indiano, in cui spiritualità e natura vanno vanno ancora d'accordo.

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