venerdì 28 marzo 2014

LE COLLINE FUORI PORTA 2014

Le colline fuori della portaSiamo arrivati all’ottava de Le colline fuori della porta, il fortunato programma di passeggiate ed escursioni che nel titolo è un omaggio a Dino Campana e alla sua superba sintesi del peculiare rapporto tra Bologna e le sue colline. Com’era negli auspici, le esperienze proposte dal 2007 a oggi sono state uno stimolo a riscoprire il territorio collinare, hanno risposto a un’esigenza evidentemente molto sentita e hanno regalato l’emozionante vista di lunghe file di escursionisti in giro per le colline. Due sentieri CAI (902, 904) sono già stati realizzati, anche se alcuni problemi persistono, altri sono in corso di realizzazione, lungo tracciati in parte proposti nel programma di quest’anno. L’obiettivo, laborioso ma entusiasmante, rimane quello di creare una rete stabile di sentieri regolamentati e liberamente percorribili, che siano il positivo punto d’incontro tra i legittimi desideri di chi ama camminare nella natura, le comprensibili preoccupazioni di residenti e proprietari, l’attitudine a prendersi cura dei percorsi da parte delle associazioni, la capacità di conciliare interessi diversi delle amministrazioni. In un contesto che, negli ultimi anni, è cambiato positivamente, con nuove realtà che in più punti della collina stanno contribuendo a rendere più vitale e ricco di opportunità un territorio di grande bellezza, di cui per troppo tempo la maggior parte dei bolognesi si era pressoché dimenticata e i turisti spesso nemmeno si accorgevano. Come nelle passate edizioni il programma comprende sia passeggiate di un paio d’ore, sia escursioni più lunghe, che in qualche caso, con l’ausilio di autobus e treni, si sviluppano nei territori collinari di comuni vicini. Le escursioni del 30 marzo e del 13 aprile e la passeggiata del 6 aprile sono organizzate in collegamento con l’edizione 2014 della manifestazione La Scienza in Piazza, mentre la passeggiata del 19 ottobre è, come ormai tradizione, collegata alla Festa della Storia.
Buone camminate e buon divertimento!
Consigli per i partecipanti
Le sei passeggiate sono percorsi brevi e agevoli, analoghi a quelli organizzati molte volte nel Parco Villa Ghigi e nelle immediate vicinanze. Sono sufficienti un paio di scarpe comode e robuste e un ombrello (o una giacca impermeabile) in caso di tempo incerto. Le otto escursioni sono più lunghe e impegnative: richiedono una certa abitudine e un po’ di allenamento a camminare per qualche ora in salita e discesa su terreni sconnessi e a volte invasi dalla vegetazione. Servono scarponcini o pedule da montagna e non scarpe con suola liscia. È utile portare con sé uno zainetto con berretto, guanti, giacca impermeabile, occhiali da sole, acqua e il necessario per un pranzo al sacco. Meglio indossare abiti robusti da campagna, che resistano a rami e spine, e vestirsi a strati,  per potersi alleggerire o coprire all’occasione. In caso di pioggia particolarmente forte sia le passeggiate che le escursioni si intendono annullate. Come si è riusciti a fare a volte in passato si cercherà, se possibile, di recuperarle in qualche domenica disponibile, facendo circolare l’informazione attraverso siti web, email, telefoni e passaparola

 

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