mercoledì 19 marzo 2014

YOUNGCARD EMILIA ROMAGNA

Trecentomila "Youngercard" per i giovani dell'Emilia-Romagna
La carta promuove consumi responsabili, protagonismo e offre sconti e agevolazioni per cultura e sport ai giovani tra i 14 e i 29 anni

In sintesi

La Youngercard, indirizzata ai giovani tra i 14 e i 29, nasce per promuovere consumi responsabili, protagonismo giovanile e fruizione di offerte culturali e sportive. Ideata dalla Regione, in collaborazione con i Comuni di Ferrara e Reggio Emilia, sarà distribuita gratuitamente a partire dalla fine del mese.
La carta offre agevolazioni per servizi culturali e sportivi oltre a sconti in numerosi negozi, inoltre permette di accumulare punti per ogni ora di volontariato svolta all'interno di specifici progetti.
L'iniziativa, a cui hanno aderito 110 Comuni, 10 Unioni e un Circondario, sarà promossa sul territorio con un camper, mentre sul sito http://www.youngercard.it si trovano informazioni e aggiornamenti.

Sono 110 i Comuni, 10 le Unioni e un Circondario gli Enti che hanno aderito al progetto “Youngercard”, la carta ideata dall’assessorato Progetto giovani della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con i Comuni di Ferrara e Reggio Emilia, dedicata ai giovani tra i 14 e i 29 anni per promuovere consumi responsabili, protagonismo giovanile e fruizione di offerte culturali e sportive.

A cosa serve la Youngercard
La carta, distribuita gratuitamente, dà ai titolari una serie di agevolazioni per la fruizione di servizi culturali e sportivi (come teatri, cinema e palestre) e sconti presso numerosi esercizi commerciali (sia locali che regionali, sia in piccoli negozi e ristoranti che in catene e grande distribuzione).

La Youngercard inoltre invita i suoi possessori a diventare giovani protagonisti, ossia ainvestire parte del proprio tempo e del proprio impegno in progetti di volontariato organizzati in collaborazione con enti locali, associazioni, università, scuole, polisportive, circoli o cooperative sociali: si tratta di una serie di progetti di cittadinanza attiva, della durata tra le 20 e le 80 ore, che possono riguardare diversi ambiti (sociale, educativo, artistico, culturale, informatico, linguistico o ambientale). 
I primi progetti avviati riguardano, ad esempio, giovani volontari che insegnano l’utilizzo del pc agli anziani, corsi di lingue o attività di volontariato in corsia. Ogni ora di volontariato svolta consentirà di accumulare punti sulla propria carta e, quindi, di poter ricevere alcuni premi individuati a livello locale.

Le carte sono 300mila per tutto il territorio regionale e verranno distribuite sulla base della popolazione residente nella fascia d’età 14-29 in ciascun Comune e Unione aderenti:
Piacenza - 20.000 - 18 Comuni
Parma - 30.000 - 11 Comuni + 2 Unioni
Reggio Emilia - 39.000 - 24 Comuni +2 Unioni
Modena - 49.000 - 8 Comuni + 2 Unioni
Ferrara - 21.500 - 15 Comuni
Bologna - 65.000 - 18 Comuni + 2 Unioni + Circondario imolese
Forlì-Cesena - 27.500 - 4 Comuni
Ravenna - 25.000 - 1 Comune + 2 Unioni
Rimini - 23.000 - 11 Comuni

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