Prova a spiegarmi come usi la LIM in classe…
La prima volta che mi hanno fatto questa domanda era il 2005 e non la chiamavo ancora LIM, ma con il nome della marca. Qualche anno dopo, quando il Ministero ha deciso di finanziare la diffusione di questa strumentazione sul territorio nazionale, mi sono resa conto dell’errore.
Nel frattempo, ne ho viste di tutti i colori: i primi bambini che allargavano gli occhi ed esclamavano “Wow!”, quelli che si guardavano la punta del dito per vedere se si era sporcato con il rosso di un programma di grafica. Fino ai miei alunni di adesso, ai quali la LIM non ha suscitato nessuna emozione, segno che Bruner aveva proprio ragione: la tecnologia si fissa alle nostre conoscenze e sviluppa l’intelligenza della nostra specie.
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