Assalti al pc e alle mail, 10 consigli per difendersi

Frodi, furti di dati sensibili, programmi infetti: sono numerose le minacce informatiche da cui proteggersi. Una serie di consigli utili

I pericoli informatici sono numerosi e spesso con effetti di consistenti gravità. Dai programmi infetti al furto di informazioni attraverso le e-mail, fino al tentativo di entrare nel vostro conto in banca. Come difendersi? Una serie di preziosi consigli arriva da Altroconsumo. 

Virus pericolo numero 1

E’ il malware il nemico più diffuso e pericoloso. Una volta aggrediti – sottolinea Altroconsumo - si diventa parte di una rete di altri computer infetti utilizzata per vari scopi, tipo i sabotaggi informatici attuati facendo connettere migliaia di persone tutte insieme allo stesso sito, per farlo crollare. Anche il mondo dei virus è poi soggetto a nuove mode: l’ultima è ilransomware, software che blocca i dati dell’utente crittografandoli per poi chiedere un riscatto con vere e proprie minacce di distruzione dei dati nel caso in cui non si paghi entro una certa data.

Chi spia le mail?

Accessi non autorizzati alle mail e agli account dei social: c’è chi lo fa per ragioni personali, ma anche chi cerca dati sensibili, magari per arrivare al vostro conto corrente online o ai siti di acquisti.

Attenzione al conto in banca

L’accesso al conto in banca – evidenzia l’Associazione dei consumatori - è tra i problemi più temuti ma anche, per fortuna, tra i meno diffusi. Tra le violazioni più classiche al conto online c’è il cosiddetto “man in the middle”, ovvero “l’uomo nel mezzo”, che crea una rete di accesso wifi aperta, a cui dà un nome credibile, ad esempio “Wifi Free Aeroporto”, in modo che le persone si connettano senza sospetti. Tutto il traffico invece passerà attraverso il pc di quello che a tutti gli effetti è un criminale, che potrà così andare liberamente alla ricerca di traffico dati diretto a siti sensibili, come quello della banca.

Dieci mosse per difendersi

Non esiste un software che protegge totalmente dalle minacce informatiche, ma esistono comportamenti utili che riducono i rischi. Ecco dieci consigli da Altrconsumo.

Se non si è sicuri che ciò che si sta facendo online sia sicuro per il pc e la propria identità digitale, semplicemente è meglio non cliccare. I siti sicuri hanno https e un lucchettino davanti all’indirizzo web;

Meglio installare un antivirus di buona qualità e non risparmiare sulla protezione.

Quando richiesto è utile eseguire gli update di antivirus, sistema operativo e browser.

Fare regolarmente una copia dei dati, su hard disk esterni e su cloud.

Non utilizzare mai la stessa password per email, social e conto corrente.

Meglio non cliccare sugli avvisi che si aprono all’improvviso navigando e di cui non si è sicuri. Nei browser c’è un’opzione di blocco pop up.

Quando possibile è da evitare l’accesso a email, banca o altri siti sensibili dalle reti wifi o dai coputer di uso pubblico. Se si fa bisogna ricordarsi di fare sempre log out.

Scaricare solo programmi da siti ufficiali tutela da file infetti. Attenzione con il download di musica e film dai siti per la condivisione di contenuti tramite i cosiddetti siti torrent.

Meglio non aprire neanche lo spam e diffidare da email strane anche se arrivano da amici. Occhio a chi si finge di essere la banca e chiede i dati del conto.

Per i cellulari la miglior difesa è la buona condotta: tra le precauzioni efficaci, l’installazione di app solo dagli store ufficiali.